praticamente inoperoso per tutta la partita tant’è che non ricordo parate se non durante il riscaldamento.

schierato come ultimo baluardo difensivo sfodera una ottima prestazione non andando mai in difficoltà col suo diretto avversario e in caso di necessità rendendosi utile nel far ripartire i suoi aprendo sapientemente il gioco nella maniera corretta. Uscito per un piccolo acciacco fisico.

si dimostra il vero metronomo della compagine locatese infatti quasi tutte le trame offensive sono figlie dei suoi passaggi e delle sue idee. Dimostra di essere in buona condizione proponendosi anche con diverse incursioni, approfittando dello spazio a lui concesso;in una di queste trova una prodezza balistica con un sinistro forte e preciso che si insacca all’angolino anche perché non intimorito dalla presenza della telecamera.

sta ritrovando la forma migliore e il suo dinamismo sulla fascia sia in propensione offensiva che nei ripiegamenti difensivi sono li a dimostrarlo. Trova una rete meritata con una conclusione che qualcuno insinua sia stata in realtà un cross che si trasforma in un pallonetto imprendibile e visti altri tentativi di traversoni qualche dubbio resta. Potrebbe far male altre volte ma in alcune occasioni è lui ad essere impreciso mentre in altre viene colpevolmente ignorato.

ha il merito di sbloccare subito il risultato ma invece di sciogliere i suoi, al contrario la sua rete ha un effetto anestetico. La condizione fisica, nonostante i bagordi pasquali, sembra però in crescita e anche se troppo spesso manca di precisione negli appoggi e nelle conclusioni accampando scuse infantili riguardanti la consistenza dei palloni; recupera un mare di palloni per poi ripartire.

porta a casa, a mio modo di vedere, la palma del migliore in campo. Realizza una rete, sforna tanti assist, corre a duemila all’ora, difende e riparte mettendoci la voglia e la grinta. Se proprio vogliamo fare i pignoli qualche volta eccede nel voler fare la giocata ad effetto e perde in concretezza ma lo vorremmo vedere sempre così.

continua la sua striscia positiva e anche in questa gara va a referto con 3 reti e tanto lavoro per se e per i compagni anche se sul suo tipico movimento spalle alla porta, ha diverse difficoltà nel controllare il pallone al meglio forse per questo che anche a risultato ampiamente acquisito denota un certo nervosismo.

entra per sostituire Antonio e in marcatura non fa rimpiangere il colosso salernitano;i problemi nascono in fase di impostazione dove si lancia in passaggi in zone nevralgiche del campo da dove poi nascono ripartenze avversarie insidiose. Inspiegabilmente con una fretta ingiustificata vuole battere una rimessa laterale lasciando la sua zona di competenza e infatti da li poi nasce la seconda rete canturina.

entra subito in partita e si vede che ha voglia di dimostrare di valere la maglia da titolare. Si destreggia in serpentine ubriacanti che seminano gli avversari e si propone sempre in aiuto a Ricky. Dimostra la sua fame buttandosi famelico su 2 palloni che arrivano in aria e li spinge in fondo al sacco con grinta

schierato in quello che originariamente era il suo ruolo ad inizio anno, ci mette poco a prendere le misure e catalizza tutti i palloni che passano nel suo raggio d’azione e con le sue linee di passaggio, la squadra non va in sofferenza, anzi.

dopo una lunga inattività e con pochi minuti nelle gambe rientra in una partita ufficiale facendo quello che gli riesce meglio e cioè essere onnipresente sulla sua fascia di competenza.

gestisce le risorse a disposizione esaltandole.