Voto 7
non viene impegnato più di tanto per tutto il corso della gara fatta eccezione per una bella parata su una palla inattiva che sbuca all’ ultimo istante e che è pronto a deviare in angolo nel primo tempo ma è sempre attento nello disinnescare tutte le palle che si aggirano nella sua area, soprattutto con prese alte d’alta scuola circense dando sicurezza a tutto il reparto. Preciso quasi sempre sia coi piedi che con le mani nel far ripartire i suoi.
ACROBATA
Voto 7
finalmente una partita che lo rivede sui livelli dell’anno scorso e dove l’arbitraggio all’inglese lo favorisce nello scontro fisico con il suo diretto avversario sistematicamente fermato o con le buone o con le cattive.
THE WALL
Voto 7.5
il sinistro di Dio impiega un tempo per entrare completamente in partita;infatti inizialmente è meno fluido del solito e sbaglia qualche disimpegno che potrebbe costare carissimo.
Nella ripresa entra con un altro piglio e grazie a 2 prodezze su calcio piazzato realizza una doppietta che regala fiducia a lui e a tutta la squadra tant’è che anche in copertura diventa perfetto.
DIVINITA'
Voto 6.5
si trova sulla sua corsia forse l’avversario più insidioso della compagine avversaria e questo, forse anche per delle scelte fatte dalla sua coppia difensiva, lo costringono più a difendere che a offendere (andando in antitesi con le sue qualità). Ciò comporta un notevole dispendio di energie e per questo mister Minici gli concede qualche minuto di riposo in più rispetto ad altri compagni.
MARATONETA
Voto 7
dirottato sulla fascia sinistra , forse non essendo più abituato ad una posizione così decentrata, ci mette alcuni minuti a carburare. Infatti il meglio di se lo da nella ripresa nella quale si rivedono corsa e progressione come nei giorni migliori. Ha anche il fiuto di farsi trovare nel posto giusto per il facile tap in che lo porta alla realizzazione personale. Nell’intervallo nello sconforto generale ha una intuizione geniale, testuali parole o quasi: “Se segnamo il primo gol glie ne facciamo 6”. Sbagliato di poco.
INDOVINO
Voto 7
schierato in mezzo al campo cerca di dettare i tempi e di interrompere sul nascere le trame offensive avversarie. Nel primo tempo sullo 0 a 0 coglie un palo che grida ancora vendetta.
Nel resto della partita tanta esperienza nel gestire tempi e nel variare le giocate mettendo in ritmo i propri compagni.
METRONOMO
Voto 6.5
svaria nel primo tempo su tutto il fronte offensivo portando a spasso tutti i difensori che rimangono disorientati da tanta mobilità e imprevedibilità ma tutto questo movimento con e senza palla lo rendono innocuo sotto porta. Spostato sulla fascia trova nuova linfa e anche la meritata rete che ne esalta la prestazione.
JACK SGUSCIANTE
Voto 8
entra in partita con il risultato ancora inchiodato sullo 0 a 3 e fa subito capire che non ha intenzione di lasciare il campo senza aver rivoltato come un calzino l’incontro. Sfoggia gli occhi e il tiro della tigre e a tratti diventa inarrestabile anche nello stretto che non è certo il suo pezzo forte.
Con la sua tripletta in Inghilterra avrebbe portato a casa il pallone.
MARK LENDERS
Voto 7.5
mette giù la formazione che nel primo tempo fa la partita ma che in maniera immeritata all’intervallo si trova sotto di 3 reti. Coraggiosamente riparte nella ripresa con gli stessi 7 e gli stessi gli danno ragione completando una rimonta tutta cuore e voglia. Gestione pressoché perfetta dei cambi che in modo chirurgico portano i 3 punti a Locate.
PRESTIGIATORE