La squadra non mi è piaciuta!!! potevamo chiudere la partita nel primo tempo con un secco 5 a 0 invece è finita 2a0, il secondo tempo solo un gol. Quello che mi preoccupa di più è il buco a centrocampo, dalle gradinate si vede bene, colmato solo da un avversario che non era incisivo. come mai Carlo ??????????? GIUDIZIO DI EDO: l'AC Locate Varesino 2007 deve affrontare la modesta squadra dell'Oratorio di Carbonate in un derby tutt'altro che avvincente. Incontra difficoltà nel chiudere la gara e si adatta, come spesso accade, al ritmo dell'avversario.

Se la squadra non va la colpa non è sempre dell'allenatore, anche perchè Carlo ancora una volta è impeccabile nel prepartita. Da rivedere, a mio avviso, qualche titolare. GIUDIZIO DI EDO: In una partita in cui la sua squadra gioca in tranquillità vista la differenza con l'avversario, non si sgola e si gode la partita dalla panchina dirigendo i movimenti e le posizioni in campo meno del solito. OSSERVATORE

Spinto dai compagni si sacrifica come estremo difensore vista l'emergenza e vista anche la pericolosità della gara. Le uniche parate le esegue nel riscaldamento e viene impegnato solo in alcune uscite e nei calci da fondo campo. I tiri che passano vicino alla sua porta con destrezza li battezza fuori.

Ha il compito di marcare l'avversario più temibile della formazione ospite e non gli fa vedere palla, anticipandolo o contrastandolo o in estremi casi ruzzandolo. Sostituito inspiegabilmente a fine primo tempo.

Slitta un po' ad inizio gara ma una volta prese le misure al campo se ne esce con una prestazione sopra le righe e, come spesso accade, è il migliore fra i suoi. Tuttavia rende meglio nella posizione di centrale difensivo che come terzino.

Si procura il rigore che porta in vantaggio la squadra poi raddoppia con un'ottimo scambio con Riccardo. Corre tanto, attacca molto e ha il tempo pure per difendere finché la benzina finisce.

Entra in campo un po' nervoso, nonostante il peso della fascia da capitano sia traslato verso il veterano Antonio. Generoso in fase di copertura, frettoloso e impreciso in fase offensiva soprattutto negli ultimi appoggi e nelle conclusioni. Il secondo tempo lo gioca da secondo difensore e, seppur giocando in posizione più arretrata, riesce a trovare la via del gol con un siluro che si insacca nel sette e ha il merito di chiudere cosi i conti.

Ha il compito di supportare Riccardo e concludere a rete, ma in mezz'ora datagli a disposizione non lo fa mai. Ha di fronte a sé un difensore abbastanza scadente ma non riesce ad impensierirlo come sa fare. La giornata no si capisce quando si trova al limite dell'area e calcia più vicino alla bandierina che alla porta.

Vuole giocare a tutti i costi questa gara con la speranza di ripetere la prestazione dell'andata con i sette gol rifilati. Ma non è così. Apre le marcature impossessandosi del pallone per andare sul dischetto del rigore. Per quasi tutta la gara fa la sponda per i suoi accorrenti compagni che solo in una volta finalizzano. Davanti al portiere non è spietato come al solito. Il karma poi vuole che verso la metà della ripresa si stira nel tentativo di recuperare un pallone da lui stesso perso.

Subentra ad Antonio e si piazza nel suo habitat: in mezzo al campo. Sforna differenti palloni interessanti ma i suoi compagni sono intenti a fare altro. Gestisce la squadra come di consueto.

Entra al posto dello spento Stefano ma fa di tutto per emularlo. Si adatta al ritmo della squadra avversaria e non punge mai la loro difesa. Poche volte riesce ad andare al tiro, ma non fa male.

Sostituisce bomber Riccardo e spazia molto là davanti e si propone spesso al dialogo coi compagni di reparto. Il suo ruolo di vice Riccardo potrebbe diventare un'arma alternativa.

Entra in campo con troppa sufficienza e i palloni che perde a volte rischiano di diventare velenosi. Durante la sua partita i compagni gli chiedono più attenzione, ma non sempre risponde in modo efficace.